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Elaborato base PSL 2007-2013 - Strategie di sviluppo locale: Piano di comunicazione

Strategie di sviluppo locale - Piano di comunicazione

L'informazione e la pubblicità sono parte integrante dei programmi della Commissione e dell'Unione Europea.
La normativa comunitaria in tema di sviluppo rurale, infatti, ribadisce l'importanza del ruolo degli strumenti di informazione e sostiene la necessità di una programmazione articolata e sistematica e di una chiara definizione dei metodi e degli obiettivi.
L'articolo 76 del regolamento (CE) n.1698/2005 assegna agli Stati membri il compito di dare adeguata informazione e pubblicità al proprio Programma di sviluppo rurale, evidenziando al pubblico il ruolo e il contributo della Comunità, garantendo la trasparenza del sostegno comunitario

A tal fine, l'Autorità di Gestione provvede ad informare:
- i potenziali beneficiari e il partenariato pubblico, economico, sociale, ambientalista, ecc. sulle possibilità offerte dal Programma e sulle modalità per accedervi;
- i beneficiari del contributo comunitario;
- l'opinione pubblica in generale sul ruolo svolto dalla Comunità nell'ambito del Programma e dei relativi risultati.

La pianificazione, la programmazione operativa e il coordinamento del PdC (piano di comunicazione) verranno definite da un Gruppo di Lavoro regionale, presieduto dal Segretario del Settore Primario e composto da referenti interni ed esterni all'Amministrazione regionale con competenze nell'ambito delle strategie e tecniche di comunicazione, nella programmazione e pianificazione di azioni promo-pubblicitarie, nella gestione di iniziative istituzionali di informazione e di comunicazione, nella pianificazione editoriale, nel marketing, nella pianificazione finanziaria, redazione e pianificazione di azioni comunitarie, nella comunicazione ambientale.

Il nostro gruppo di azione locale, in quanto responsabile della programmazione degli interventi dell'Asse 4 nei territori designati Leader, parteciperà attivamente al PEC (Piano Esecutivo di Comunicazione) sulla base delle indicazioni fornite dal Bando di selezione dei GAL e dalle disposizioni approvate ai fini del PEC, utilizzando le risorse assegnate nell'ambito del budget per la gestione degli interventi dell'Asse 4. Il responsabile del coordinamento dei GAL, designato dai medesimi Gruppi, partecipa al Gruppo di lavoro PEC. Al fine di realizzare un concreto piano di comunicazione il nostro GAL intende promuovere sul territorio i seguenti eventi:
- coinvolgimento dell'opinione pubblica attraverso una conferenza stampa, coinvolgendo le testate giornalistiche e televisive più diffuse sul territorio, presso la Provincia di Vicenza di presentazionbe dell'elaborato base del Programma di Sviluppo Locale.
- coinvolgimento dell'opinione pubblica attraverso 2 incontri pubblici di presentazione delle opportunità del programma.
- un seminario di approfondimento riservato ai professionisti che operano nel settore dello sviluppo del primario, del turismo e dell'ambientale
- incontri specifici per beneficiario e per settore:
2 incontri coinvolgendo le associazioni di categoria (Cia, Coldiretti, Confagricoltura)
2 incontri coinvolgendo le associazioni di categoria (Artigiani, Commercianti e Industriali).
1 incontro con la Provincia di Vicenza, con le 6 Comunità Montane e i singoli Comuni.
1 incontro con altri enti pubblici (Camera di Commercio, Università, Arpav, Veneto Agricoltura, altri enti locali).
1 incontro con le Associazioni Agrituristiche, Consorzi di Promozione Turistica (Vicenza è, Asiago 7 Comuni), Associazioni di Promozione dei Vini, dei prodotti tipici e associazioni pubbliche e private di scopo (Pedemontana Vicentina, Proloco Varie ecc.).
1 incontro con le ASL di competenza del nostro territorio (Ulss 4 "Alto vicentino", Ulss 5 "Ovest vicentino" e Ulss 3 "Bassano del Grappa").

Per rendere più efficace la pubblicizzazione del Programma sarà prevista inoltre la diffusione attraverso sistemi multimediali ed informatici (siti, banner di collegamento, CDrom, dvd ecc.)

Per gli interventi relativi agli altri privati verranno coinvolti i singoli Comuni per una mappature delle emergenze private (Malghe, siti di interesse storico architettonico e paesaggistico). Nel programma di sviluppo locale definitivo saranno definite anche le frequenze intermedie degli interventi di comunicazione.