PROGETTO DI COMUNITA’

DAL CURARE AL PRENDERSI CURA

Il Progetto di Comunità “Dal Curare al Prendersi Cura” è un’iniziativa che coinvolge diverse entità, inclusi comuni, istituzioni, associazioni e organizzazioni, nell’area dell’Unione Montana Alto Astico e nei comuni circostanti come Caltrano e Posina. 

COMUNITA’ A CUI SI RIVOLGE

Il Progetto si rivolge principalmente alla popolazione anziana, soprattutto ultra 65enne, ma nelle sue azioni essenziali e strutturali (mobilità, housing sociale, connettività diffusa) interessa anche tutta la popolazione adulta e giovanile. L’idea di fondo è che i Servizi alla popolazione anziana non siano solo di natura sociosanitaria, ma comprendano altri bisogni vitali (dalla mobilità all’abitare al relazionare). Attivare e/o potenziare un servizio alla persona anziana è un volano che stimola altre iniziative che hanno riflesso economico ed occupazionale sull’intera Comunità.

FASI E AZIONI DEL PROGETTO

  1. Sviluppo di azioni di empowerment per le famiglie, garantendo supporto sociale e sanitario a domicilio attraverso il coinvolgimento di servizi sociali locali e strutture residenziali.
  2. Offerta di servizi di mobilità programmata per le persone anziane, coinvolgendo imprese artigiane e associazioni di volontariato.
  3. Introduzione di supporto sociosanitario e socializzante, sia a domicilio che in strutture residenziali, per le persone anziane fragili.
  4. Utilizzo delle nuove tecnologie per facilitare la comunicazione tra anziani, servizi sociali e strutture sanitarie.
  5. Offerta di servizi di sollievo, sia diurni che residenziali, per anziani malati e per i loro caregiver.
  6. Sperimentazione di cohousing per anziani autosufficienti, coinvolgendo anche famiglie giovani.
  7. Attivazione di un piano di informazione e comunicazione per promuovere l’attrattività del territorio e favorire l’insediamento di persone in età lavorativa.

RISULTATI ATTESI

Il progetto prevede anche la creazione di una governance articolata che coinvolge tutti i soggetti della rete, con l’obiettivo di garantire un coordinamento efficace delle attività.

I risultati attesi includono il mantenimento delle persone anziane a casa, il miglioramento della qualità della vita, una maggiore vicinanza dei servizi alla persona, un positivo impatto sull’occupazione e ricadute positive anche sul mondo giovanile, attraverso l’estensione dei servizi di trasporto sociale e la sperimentazione di housing sociale.

IL RUOLO DEL GAL

Tra le varie azioni sopra dettagliate, al GAL Montagna Vicentina viene richiesta l’attivazione dei seguenti interventi, da espletarsi a regia nel territorio dell’Unione Montana Alto Astico:

–        il servizio di trasporto sociale e l’acquisto di attrezzatura digitale a supporto del servizio (Intervento Specifico LEADER (ISL) 04 – Investimenti non produttivi nelle aree rurali);

–        attività di informazione volta a favorire l’attrattività del territorio e l’insediamento di persone in età lavorativa (Intervento Specifico LEADER (ISL) 05 – Informazioni per la fruibilità dei territori rurali).

L’importo programmato  è pari a 400.000,00€