2021_04_09_Passaporto-ambientale_GAL-Montagna-Vicentina
Ambito territoriale
L’ambito territoriale interessato dall’applicazione del bando è rappresentato dall’ambito territoriale designato del GAL Montagna Vicentina, costituito dai 44 comuni di: Altissimo, Arsiero, Asiago, Brogliano, Breganze, Caltrano, Calvene, Campolongo Sul Brenta, Cismon Del Grappa, Cogollo Del Cengio, Conco, Crespadoro, Enego, Fara Vicentino, Foza, Gallio, Laghi, Lastebasse, Lugo Di Vicenza, Lusiana, Marostica, Mason Vicentino, Molvena, Montecchio Precalcino, Monte Di Malo, Nogarole Vicentino, Pedemonte, Pianezze, Posina, Pove Del Grappa, Recoaro Terme, Roana, Rotzo, Salcedo, San Nazario, Santorso, Solagna, Tonezza Del Cimone, Torrebelvicino, Valdagno, Valdastico, Valli Del Pasubio, Valstagna, Velo d’ Astico.
Finalità
Applicazione di un modello innovativo per la ricerca di soluzioni per minimizzare gli impatti ambientali e definizione di una nuova certificazione per i prodotti agroalimentari.
Obiettivi
Il progetto pilota Passaporto Ambientale risponde alla necessità di stimolare lo sviluppo locale nelle zone del GAL Montagna Vicentina attraverso la valorizzazione delle competitività delle aziende agricole ed agroalimentare che vi operano. L’applicazione del modello originale sviluppato dall’Università di Padova risponde all’esigenze di trasferire un regime di qualità ambientale alle filiere e ai sistemi produttivi locali e quindi il valore aggiunto dei prodotti che ne risultano.
Il progetto del Passaporto Ambientale ha infatti l’obiettivo di contribuire all’innovazione gestionale, e tecnologica di 8 sistemi produttivi caratteristici del territorio della Montagna Vicentina (imprese agricole e di trasformazione). I risultati del progetto e le innovazioni applicate, toccando buona parte delle produzioni tipiche e locali, avranno un carattere esemplare e saranno quindi oggetto di un’azione di disseminazione per garantire la massima diffusione presso gli operatori agricoli ed agroalimentari operanti nell’ambito territoriale di applicazione. Per rafforzare il trasferimento si attiveranno inoltre delle azioni di dimostrazione dove i partecipanti acquisiranno competenze trasversali in materia di gestione ambientale strategica e saranno quindi in grado di fare propri e ulteriormente diffondere i risultati delle innovazioni sviluppate in seno al progetto.
Motivazioni
Il progetto si basa sull’applicazione del “Life Cycle Assessment” (Analisi del Ciclo di Vita) che prevede l’analisi dei potenziali impatti ambientali delle produzioni in tutte le fasi del loro ciclo (dall’estrazione delle materie prime fino allo smaltimento finale). Al fine di promuovere la competitività dei sistemi produttivi locali nel contesto della crescente domanda di prodotti ad elevata qualificazione ambientale sia sul mercato nazionale che su quelli internazionali, il progetto persegue l’obiettivo di implementare la certificazione “Made Green in Italy”, lo schema nazionale volontario, introdotto con Legge n. 221 del 28/12/2015, che applica la metodologia per la determinazione dell’impronta ambientale dei prodotti – Product Environment Footprint (PEF).
La mission di questo progetto è quella di supportare la competitività dei prodotti agro-alimentari della Montagna Vicentina e garantirne la circolazione nei mercati internazionali attraverso il rilascio di un “Passaporto Ambientale”.
Il progetto prevede la progettazione, applicazione, certificazione del “Passaporto Ambientale” per i prodotti selezionati delle aziende aderenti.
Criteri valutativi e coerenza con la strategia
Il progetto presenta elementi di coerenza con la strategia ed il piano d’Azione del PSL GAL Montagna Vicentina 2014-2020. In particolare l’idea progettuale è coerente con gli obiettivi generali espressi in relazione all’Ambito di Interesse 7: Sostenere l’innovazione dei sistemi produttivi locali e facilitare la nascita di filiere corte innovative anche multisettore, e con l’Obiettivo Specifico 1.2 Sostenere le filiere corte nel settore agroalimentare e l’aumento del valore aggiunto dei prodotti agricoli.
Le linee di intervento previste dal progetto risultano coerenti rispetto al Piano d’Azione attuato dal GAL e rientrano quindi nel set di Misure previste per l’Ambito di interesse indicato. E’ stata verificata la sussistenza dei requisiti di ammissibilità del Progetto Chiave: richiesta di attivazione di almeno 2 diverse Misure, coinvolgimento di almeno un soggetto pubblico e uno privato, indicazione delle tipologie di intervento richieste. E’ stata valutata la capacità di dare una definizione chiara dell’Ambito territoriale coinvolto. La descrizione dell’idea progetto è chiara ed esaustiva. L’indicazione del finanziamento pubblico richiesto è chiara, la fattibilità delle iniziative concreta ed attuabile.
I risultati attesi prevedono l’ideazione, la progettazione e lo sviluppo di 5/6 nuovi prodotti/processi presso aziende del settore agroalimentare dell’ambito del GAL Montagna Vicentina; razionalizzare il consumo delle risorse naturali e l’impatto ambientale, con particolare riferimento ai gas ad effetto serra, delle filiere agroalimentari coinvolte; Certificazione di 5/6 nuovi prodotti “a minimo impatto ambientale” attraverso l’ottenimento del marchio ministeriale “Made Green in Italy”.
Misure attivate
Tipo Intervento 16.2.1 – Realizzazione di progetti pilota e sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie
Bando a Regia Gal
Importo finanziario a bando: € 325.000,00
Data pubblicazione: da definire (mese di settembre)
Data scadenza: da definire
Tipo Intervento 1.2.1 – Azioni di informazione e di dimostrazione
Bando pubblico
Importo finanziario a bando: € 25.000,00
Data pubblicazione: da definire (mese di settembre)
Data scadenza: da definire
FASE ATTUATIVA
Stato d’avanzamento al 06.02.2019:
Si conclude in questi giorni la prima fase del progetto conosciuta come analisi del contesto. I ricercatori del CESQA del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Padova hanno studiato il mercato delle 7 aziende coinvolte del progetto al fine di identificare i requisiti di eco-design dettati proprio dai mercati. L’analisi ha mostrato dei risultati molto interessanti confermando come l’Europa sia l’area più interessata alle tematiche ambientali e quindi più sensibile a favorire la diffusione di prodotti rispettosi dell’ambiente. Dall’analisi dei dati di Eurostat 2015 emerge che oltre il 90% dei consumatori europei ritengono che prodotti rispettosi dell’ambiente debbano essere preferiti negli acquisti di tutti i giorni. Questa sensibilità è confermata anche dalla principali GdO del nostro continente.
Si può concludere che la strada intrapresa dal progetto “Passaporto Ambientale dei prodotti agroalimentari della Montagna Vicentina” sia perfettamente in linea con i trend di mercato. Nei prossimi mesi i partner di progetto saranno impegnati nello studio del ciclo di vita degli attuali sistemi produttivi per identificare le aree intervento al fine di migliorare l’impronta ambientale dei prodotti.
Documenti da scaricare:
Comunicato Stampa_Kick-off Meeting
Sito web del progetto “PASSAPORTO AMBIENTALE”: https://www.passaportoambientale.it/