⏰  Aree interne Bandi di finanziamento – DGR Veneto n. 836 del 19 giugno 2019
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Scritto il 13-08-2019

⏰ Aree interne Bandi di finanziamento – DGR Veneto n. 836 del 19 giugno 2019

Si evidenziano le prossime scadenze dei bandi destinati all’area interna dell’Unione Montana Spettabile Reggenza dei Sette Comuni  (Asiago, Lusiana-Conco, Enego, Foza, Gallio, Roana, Rotzo):

Tipi intervento e importi:

4.1.1 – Investimenti a sostegno delle prestazioni e della sostenibilità delle aziende: 600 mila euro Scadenza: 02/11/2019 (120 giorni dalla pubblicazione nel BUR)

 Il T.I. 4.1.1 “Investimenti per migliorare le prestazioni e la sostenibilità globali dell’azienda agricola” è finalizzato a sostenere gli investimenti strutturali e dotazionali che consentono di:
• migliorare la redditività dell’impresa, condizione necessaria per potenziare la competitività
dell’agricoltura;
• favorire innovazione, differenziazione di prodotto, nuove forme di commercializzazione;
• aumentare l’integrazione territoriale delle imprese mediante la riduzione degli impatti negativi
dell’agricoltura sull’ambiente;
• favorire la crescita delle aziende in particolare quelle condotte da giovani agricoltori;
• di favorire l’approvvigionamento di energia per autoconsumo con il duplice scopo di incrementare la
produzione regionale di energia di origine rinnovabile e, contemporaneamente, di ridurre le
emissioni gassose in atmosfera generate dall’attività di allevamento degli animali ovvero da impianti
alimentati da fonti fossili

Soggetti richiedenti

a) Agricoltori;
b) Cooperative agricole di produzione che svolgono come attività principale la coltivazione del terreno e/o allevamento di animali

4.3.1 – Infrastrutture viarie silvopastorali, ricomposizione e miglioramento fondiario e servizi in rete: 800 mila euro Scadenza: 02/11/2019 (120 giorni dalla pubblicazione nel BUR)

il T.I. 4.3.1 “Infrastrutture viarie silvopastorali, ricomposizione e miglioramento fondiario e servizi in rete” promuove il miglioramento di opere di natura infrastrutturale (es. strutture a rete) attraverso investimenti per
l’approvvigionamento idrico, elettrico, termico e per le telecomunicazioni, escluso l’ultimo miglio.

Soggetti richiedenti

Soggetti proprietari e/o gestori di aree forestali così delineati:
• Comuni
• Associazioni di Comuni
• Unioni Montane/Comunità Montane

6.4.1 – Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole: 600 mila euro  Scadenza: 02/11/2019 (120 giorni dalla pubblicazione nel BUR)

Fra i Tipi di Intervento coinvolti in tali documenti strategici è ricompreso il T.I. 6.4.1 “Creazione e sviluppo della diversificazione delle imprese agricole”, finalizzato a sostenere gli investimenti diretti alla diversificazione delle attività e delle funzioni svolte dall’impresa agricola in attività extra-agricole.Ai fini del presente tipo di intervento, per attività extra-agricole si intendono le attività e i servizi che un’impresa agricola può esercitare tramite le risorse dell’agricoltura ma che non originano produzioni ricomprese nell’allegato 1 del Trattato.
Le attività che possono essere finanziate da questo tipo di intervento sono rivolte alla creazione o all’ampliamento delle seguenti funzioni dell’impresa agricola:
sociali attraverso le attività dell’agricoltura sociale;
turistiche, riguardanti le attività di fattoria didattica, dell’accoglienza attraverso la creazione e lo sviluppo del turismo rurale, dell’ospitalità agrituristica in alloggi e spazi aziendali aperti e, esclusivamente per le malghe, la somministrazione di pasti, spuntini e bevande;
produttive stimolando le attività di trasformazione di prodotti compresi nell’allegato 1 in prodotti non compresi nell’allegato 1 del Trattato;
– di servizi ambientali svolti dall’impresa agricola per la cura e la manutenzione di spazi non agricoli (ad esempio il servizio di pulizia stradale, di sgombero neve della viabilità pubblica e privata).
Ai fini del presente tipo di intervento si definisce malga l’unità fondiaria silvopastorale:
– dotata di adeguate infrastrutture, costituita da pascolo, prato-pascolo e talvolta bosco, in cui sono ubicati ricoveri per il personale, per il bestiame, locali per la lavorazione del latte e per la conservazione del prodotto finito;
– in cui l’attività zootecnica è svolta durante il periodo estivo. per almeno 60 giorni;
– in possesso dello specifico codice dell’allevamento di bestiame rilasciato dall’AULSS competente.

Soggetti richiedenti

Imprenditori agricoli ai sensi dell’articolo 2135 del codice civile.